STORIA
NEGOZIO
COLLEZIONI
SERVIZI
INFORMAZIONI GRIFFES
gioielli esclusivi e su disegno - pietre preziose - perle  Gioielli di famiglia  Sheffield antichi  Spille  Laboratorio  Contatti  I Birba
coralli - minerali - analisi gemmologiche - consulenze  Perle  Argenti moderni  Cammei  Portagioie  News  A. M. Cammilli
 Pietre  Firme  Gemelli  Zodiaco delle pietre  In vetrina Mimì
   Diamanti  Bimbi  Opali  Lista nozze  In evidenza  Fabula estrusca
   Orologi  Alfabeto delle pietre  Madonnina di Treviglio  Sposi  Regali  Giorgio Visconti
  Il diamante è contraddistinto da una grande durezza, che gli permette di conservare a lungo l'aspetto lucido e lo rende resistente all'usura. La forma più comune di taglio del diamante è quella rotonda, con un minimo di 57 faccette, denominata brillante.
Il valore di un diamante è definito da 4 "C" della lingua inglese.
COLOUR=COLORE: il diamante più puro è trasparente e completamente incolore.
CLARITY=PUREZZA: quando sono assenti inclusioni ("carboni"), fessure naturali ("ghiacciature"), sfaldature, ecc.
CUT=TAGLIO: i diamanti vengono suddivisi in tre categorie: taglio "very good" cioè con brillantezza eccezionale e difetti irrilevanti; "good" con minor brillantezza e difetti più visibili; "poor" o scadente.
CARAT=PESO: i diamanti si pesano in carati. Un carato equivale a 0,2 grammi. Il carato a sua volta si suddivide in punti che equivalgono ad 1/100 di carato.

Scarica le tabelle esplicative per conoscere i diamanti

 
Solitari con classica montatura a griffe e un diamante taglio brillante. Dall'alto a sinistra
in senso orario: 0,15 carati, 0,42 carati, 0,90 carati, fino al più grande da 3,51 carati.